giovedì 31 ottobre 2024

1 Novembre : Tutti i Santi






La festa di tutti i santi che noi oggi celebriamo è davvero un memoriale dell'autunno glorioso della Chiesa. È la festa contro la solitudine, contro ogni isolamento che sta nel cuore dell'uomo. Oggi noi dovremmo cantare: «Non siamo soli, siamo una comunione!». Oggi dovremmo rinnovare il canto pasquale perché, se a Pasqua contemplavamo il Cristo vivente per sempre alla destra del Padre, oggi, grazie alle energie di resurrezione sprigionate dalla Pasqua, noi contempliamo quelli che sono in Cristo alla destra del Padre: i santi. A Pasqua cantavamo che la vite era vivente, risorta; oggi la Chiesa ci fa cantare che i tralci hanno dato il loro frutto, che i tralci, mondati e potati dal Padre sulla vite che è Cristo, hanno portato una vendemmia abbondante e che questi grappoli, questi frutti della vite sono insieme un unico vino: quello del regno di Dio. Se non ci fossero i santi, se noi non credessimo alla comunione dei santi del cielo e della terra, saremmo chiusi in una solitudine disperata e disperante.


(Un monaco della Chiesa d'occidente)


sabato 30 marzo 2024

Venerdì Santo


 

 
 
"Ave, o croce, unica speranza,
in questo tempo di passione
accresci ai fedeli la grazia,
ottieni alle genti la pace".
 
Amen

mercoledì 20 marzo 2024

Domenica delle Palme


 
 
 Simbolismo dell’ulivo
(Sant’Ambrogio)
 
Il santo vescovo di Milano, già sul finire del quarto secolo, alla sua comunità così
spiegava il significato della processione con gli ulivi. Diceva:
 
"Il portare i rami di questi alberi ha un grande significato simbolico.
L’ulivo è simbolo delle opere di misericordia; dal suo frutto infatti si
estrae l’olio, balsamo nel dolore, nella stanchezza (curale ferite e
ritempra le membra affaticate). La misericordia in greco si chiama
éleos: la radice della palma è ruvida e dura, ma i rami sono splendidi.
Così pure, attraverso le asprezze di questa vita, dobbiamo tendere allo
splendore dalla patria celeste... Portiamo dunque in mano i ramoscelli
d'ulivo comportandoci da persone piene di misericordia. Prendiamo
anche le palme, aspettandoci, per la nostra misericordia, non
ricompense terrene, ma la bellezza della patria celeste, dove ci ha
preceduti Cristo nostro Signore”.
 
Sermo 31 de S. Quadragesima 15, 1-2 (PL 17, 689-90)
 
 

 

domenica 3 marzo 2024

“Lo zelo per la tua casa mi divora” (Sal 69, 10)


 



“Lo zelo per il Padre e per la sua casa lo porterà fino alla croce: il suo è lo zelo dell’amore che paga di persona, non quello che vorrebbe servire Dio mediante la violenza. Infatti il “segno” che Gesù darà come prova della sua autorità sarà proprio la sua morte e risurrezione”.

 
Papa Benedetto XVI (Angelus 11/03/2012)

 




lunedì 19 febbraio 2024

Se tu m'accogli (Padre buono)

 

                                               

 Testo di G. Stefani sulla melodia di J.S.Bach (Cantata BWV 197, mov. 10 corale)