mercoledì 2 dicembre 2020

RORATE, il canto dell'Avvento / Le Chant de l'Avent



 



Stillate rugiada, o cieli, dall'alto,
E le nubi piovano il Giusto.

Peccammo, e siamo divenuti come gli immondi,
E siamo caduti tutti come foglie:
E le nostre iniquità ci hanno dispersi come il vento:
Hai nascosto a noi la tua faccia,
E ci hai schiacciati per mano delle nostre iniquità.

Stillate rugiada, o cieli, dall'alto,
E le nubi piovano il Giusto.

Guarda, o Signore, l'afflizione del tuo popolo,
E manda Colui che sei per mandare:
Manda l'Agnello dominatore della terra,
Dalla pietra del deserto al monte della figlia di Sion:
Affinché Egli tolga il giogo della nostra schiavitú.

Stillate rugiada, o cieli, dall'alto,
E le nubi piovano il Giusto.

Consolati, consolati, o popolo mio:
Presto verrà la tua salvezza:
Perché ti consumi nella mestizia, mentre il dolore ti ha rinnovato?
Ti salverò, non temere,
Perché io sono il Signore Dio tuo,
il Santo d'Israele, il tuo Redentore

Stillate rugiada, o cieli, dall'alto,
E le nubi piovano il giusto.